IL CAMPO DELLA GLORIA
(Storia del viaggio di un deportato da Fossoli a Dachau)
Liberamente tratto dal libro Un numero un uomo di Franco Varini
edito da Fondazione ex Campo Fossoli
con Roberto Citran
scritto da Francesco Niccolini e Roberto Citran
scene e immagini video Antonio Panzuto
luci Michele Mattone
regia Beppe Arena
produzione
Fondazione ex Campo Fossoli (Modena)
Teatro Stabile d’Innovazione La Piccionaia – Vicenza
2007
“L’esperienza di cui siamo portatori noi superstiti dei Lager nazisti è estranea alle nuove generazioni dell’Occidente, e sempre più estranea si va facendo man mano che passano gli anni (…) Per i giovani degli anni Ottanta sono cose dei loro nonni: lontane, sfumate, storiche . Essi sono assillati dai problemi d’oggi, diversi, urgenti (…)“
Primo Levi (dall’introduzione de I Sommersi e i salvati)
Dimenticare, rimuovere la lucida consapevolezza di un passato scomodo, è una scelta diffusa non solo in quei paesi dove il Nazismo ha avuto le sue radici, ma anche nel resto dell’Europa.
In Italia il 27 gennaio, giorno della memoria, si sta lentamente trasformando in una giornata commemorativa, fatta di celebrazioni che spesso esauriscono il dibattito nell’arco della giornata stessa.